Hydrosphera è un’associazione composta da biologi, naturalisti e veterinari, che da oltre 25 anni si occupa di conservazione della natura, con particolare riferimento alle tartarughe marine e ai cetacei.

Dopo aver fondato e gestito fino al 2018 il CRTM di Linosa, ha avviato uno studio sui grandi vertebrati marini in Madagascar in collaborazione con il Manta Diving nell’arcipelago di Nosy Be, incentrando le attenzioni sulle due specie di cheloni marini che frequentano le sue acque, la Chelonia mydas e l’Eretmochelys embricata.

Attraverso la tecnica della PhotID, verranno inizialmente valutati alcuni aspetti comportamentali tra i quali la consistenza della popolazione, la distribuzione, l’utilizzo dell’habitat e le strategie alimentari.

Uno degli aspetti interessanti del progetto Hydrosphera, è sicuramente la Citizen science, che rende il viaggiatore un protagonista complementare per la raccolta dei dati sia a terra, con la sorveglianza dei nidi di tartaruga marina presenti nelle isole limitrofe a Nosy Be, sia in acqua conducendo uno snorkeling responsabile.

Grazie alla nuova frontiera dell’Ecoturismo, il viaggiatore avrà la possibilità di approcciare ad un viaggio responsabile e sostenibile, formativo anche a livello personale, e potrà dare un importante aiuto alla scienza.